Little Tony, ossia il Sanmarinese Antonio Ciacci, nato a Tivoli è stato un cantante, attore, interprete di numerosi successi musicali ed apparizioni al Festival di Sanremo a cominciare dal 1961. Ha incominciato, ancora imberbe, a interessarsi di musica, grazie a una passione di famiglia che lo accomunava al padre cantante e fisarmonicista, allo zio, chitarrista, ee in perenne combutta con i suoi due fratelli Enrico chitarrista, e Alberto, bassista. I suoi primi palcoscenici sono stati i ristoranti dei Castelli Romani, locali da ballo, balere o cinema-teatri d’avanspettacolo. Nel 1958, mentre canta al Teatro Smeraldo di Milano, Jack Good, un impresario inglese, lo convince a partire con i suoi fratelli per l’Inghilterra. Da questo momento nasce il complesso “Little Tony and His Brothers”. Il successo, quasi immediato, lo costringe a rimanere in Inghilterra per alcuni anni. Alcune sue canzoni vengono scelte come colonne sonore da film. Nel 1961, in coppia con Adriano Celentano lancia a Sanremo “24 mila baci” ed arriva secondo posto. L’anno dopo torna in Riviera con “Quando vedrai la mia ragazza” e nel 1965 è semifinalista a Un disco
per l’estate. Il vero trionfo si consolida nel 1966 quando porta al Cantagiro Riderà; non vincerà la manifestazione, ma venderà oltre un milione di copie. Nel 1967, solito copione con “Cuore matto” che non vince ma si insedia nell’alto della classifica e rimane tra i primi posti per nove settimane consecutive. Little Tony frequenta da Star Europa, America del Sud e non tralascia di partecipare ai diversi Sanremo con motivi di successo sino a fondare una personale etichetta, la “Little Records”. Nel 1970 altro en plein al Festival di Sanremo con “La spada nel cuore”, (composta da Carlo Donida) e cantata in coppia con Patty Pravo. Nel 1974 è di nuovo a Sanremo con “Cavalli bianchi”. 
Nel giugno degli anni 2000 e 2001 ha condotto, su Canale 5, il varietà musicale I ragazzi irresistibili, insieme con Maurizio Vandelli, Rita Pavone e Adriano Pappalardo. Nel 2003 partecipa di nuovo al Festival con “Non si cresce mai in coppia” con Bobby Solo; al suo ultimo Festival di Sanremo col brano “Non finisce qui”.
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