Giulio Natta, noto come l’inventore della plastica, è nato il 26 febbraio al civico numero 7 di via Petrarca a Porto Maurizio. Circa 60 anni dopo la sua nascita, nel 1963, il Professor Natta ricevette nella sua casa di Sanremo, dove ancora oggi è in mostra una targa in suo onore, la notizia dell’assegnazione del premio Nobel per la chimica, a seguito della scoperta del Moplen, che modificò per sempre l’utilizzo della plastica. Nelle foto seguenti sono illustrate le fasi dell’annuncio da parte dell’Ambasciatore svedese alla famiglia Natta. Quando il 10 dicembre 1963 il Professore venne chiamato per la premiazione sul palco di Stoccolma, accade una cosa straordinaria: il re di Svezia si alzò e lo raggiunse. Quella fu l’unica volta nella storia dei Nobel, in cui il re Gustavo VI Adolf di Svezia si avvicinò e consegnò il premio.
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Giulio Natta, mentre stava soggiornando nella sua casa di Sanremo con la moglie e la figlia che lo sta baciando, fu avvisato personalmente dall’Ambasciatore svedese in Italia che il Nobel per la chimica era suo.
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