Nelle due foto della pagina Cocky Mazzetti fra Tony Renis e Ennio Sangiusto
Cocky (Elsa) Mazzetti, dal 1961 al 1964 partecipa al Festival di Sanremo. dove esordisce interpretando il brano “Qualcuno mi ama“, di Soffici e D’Arena, in coppia con Emilio Pericoli. Per paura che l’emozione le facesse dimenticare il testo, l’artista scrisse sulla mano le parole della canzone, ma lo stratagemma si rivelò un fallimento poiché, il sudore per ‘emozione, cancellò tutto, costringendola ad inventare parte del testo, arrivando comunque terza. Cocky Mazzetti ha iniziato a cantare giovanissima nell’ Orchestra 06, presentando brani cover e originali, collezionando molteplici successi personali. L’EXPLOIT Non c’é nessun boom artistico o discografico; difficile parlare anche di volti nuovi (quattro in tutto i debuttanti: i due vincitori di Castrocaro, Ennio Sangiusto e il Quartetto Radar). E il caso pero di segnalare un altro terzo posto conquistato a Sanremo nel 1963 in coppia con Pino Donaggio l’autore di “Giovane giovane”. Il disco finisce al primo posto in hit-parade (tre settimane) ed e comunque la canzone più cantata dell’edizione. Secondo Dario Salvadori:” E’ merito di Donaggio, al suo secondo Sanremo, che pur con l’aria di conservatorio che si porta dietro, riesce a infilare anche qualche azzeccato twist come “Giovane giovane”. Brava anche Cocky Mazzetti, una cantante di ottima impostazione the forse avrebbe meritato di più. Il successo di Giovane giovane mitiga in parte il dispiacere procuratole con La partita di pallone, una canzone scritta per lei, già incisa, ma poi portata al successo da Rita Pavone.
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