Serata in Casa Bobba ( a dx in piedi); la moglie , seduta al centro accanto all’ On. Paolo Manuel Gismoni e l’avv\ssa Cristel, fa presumere un anniversario della coppia o forense. Attorno altri sanremesi d’epoca come il sindaco CNL avv. Adolfo Siffredi, l’ On Gino Napolitano, Vittò Guglielmo, il dott. Millo.
L’avv. Nino Bobba, può esser definito senza esitazioni “il Ministro degli Esteri di Sanremo”. Era nato il 21 dicembre 1903 da Giobatta e Angiolina Ugo. Nessun personaggio di fama internazionale transitato per la nostra città ha mai potuto evitare di essere accolto da lui, con l’abituale ed inimitabile gentilezza, sia nel periodo in cui ha rivestito la carica di Presidente dell’Azienda Autonoma di Soggiorno che negli anni precedenti e seguenti: Winston Churchill, Edoardo VII Principe di Galles e Wally Simpson, Josephine Baker, Clara Calamai e Laura Adani, Gilberto Govi, Evita Peron sono solo alcuni esempi probanti della sua qualità di Grand Commìs.
Terminati gli studi al Liceo Cassini si iscrisse a Giurisprudenza a Torino, dove ebbe come insegnante Luigi Einaudi, si laureò in legge a Genova seguendo le orme del suo Maestro: l’On. Orazio Raimondo.
E’ stato fra i fondatori del Partito d’Azione, partecipò alla lotta di liberazione, nominato Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, Commendatore della Repubblica, Cavaliere della francese Legion d’Onore e infine Console del Belgio per la provincia d’Imperia. Dal 1946 al 1957 resse la carica di Presidente dell’Azienda Autonoma Cura e Turismo e svolse numerose missioni presso le più importanti città europee. Le altre cariche ricoperte furono quelle di assessore al Turismo presso la Camera di Commercio, consigliere comunale a Sanremo con delega alla floricoltura, presidente dell’ Associazione Commercianti Esportatori di Fiori. Nel lungo periodo della sua vita politico\amministrativa partecipò alle iniziative per la costruzione dell’Autostrada dei Fiori, il raddoppio del valico a Ponte San Ludovico, l’avvio di progetti concreti per lo spostamento della ferrovia a monte e per la realizzazione del nuovo mercato dei fiori. Iscritto all’Ordine Nazionale degli scrittori e all’Albo dei giornalisti diresse per alcuni anni il settimanale locale “Corriere della Riviera” e Presidente del Rotary Club Sanremo alla fine degli anni 50. Personaggio dall’eloquio sciolto e sarcastico è stato il creatore di definizioni tranchant come quella che gli sentii enunciare sullo stemma di Sanremo: “Leone rampante in tasca altrui”.
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